Stabili comunali nel quartiere di Giubiasco

Interrogazione del Consigliere Comunale Fabio Briccola

Egregio Signor Sindaco,
Egregi  Signori Municipali,

avvalendomi delle facoltà concessami dalla LOC (art.65) mi permetto di porgervi le seguenti domande:

Nuovo Oratorio di Giubiasco
Nella primavera del 2020 il cantiere è stato bloccato a causa delle problematiche dei sorpassi e a quasi due anni i lavori non sono ancora ripresi.
A settembre 2021 il Municipio rispondeva alla mia interrogazione 101/2021 del 12.4.2021 che nel corso dell’autunno 2021 era sua intenzione licenziare un messaggio per la richiesta di un credito suppletorio per poter riprendere e completare i lavori entro la fine del 2022.
Ad oggi al Consiglio comunale non è stato presentato nessun messaggio, per cui vi chiedo quali sono i motivi di tale ritardo e quando arriverà la richiesta di tale credito.

Prefabbricato di Viale 1814 a Giubiasco
Alla mia interrogazione 281/2021 del 18.2.2021 il Municipio rispondeva che questo edificio sarebbe stato demolito nel corso del 2021 come indicato nel piano delle opere.
Finora ciò non è avvenuto, perciò vi domando quali sono le cause e a quando è stato procrastinato l’abbattimento tenendo in considerazione che questo prefabbricato è in una fase di aumentato e indecoroso degrado considerato che da più di due anni non è abitato e nel corso dell’estate le violente intemperie hanno accelerato il suo deperimento.

Stabile al mappale 837c a Giubiasco
La palazzina di quattro piani di proprietà della città di Bellinzona attualmente ospita il posto di polizia comunale, l’ufficio di conciliazione, l’ufficio della giudicatura di pace, la sede del Fotoclub Turrita e alcuni appartamenti sfitti. A causa di datate e continue infiltrazioni d’acqua dal tetto i piani superiori dello stabile hanno raggiunto un forte degrado che con il passare del tempo comprometterà sempre maggiormente l’abitabilità e la sicurezza della costruzione.
Considerando questo inarrestabile deperimento chiedo al Municipio se è a conoscenza di questa situazione e se sì come intende procedere, pensando alla carenza e alla ricerca di spazi da destinare ad uffici dell’amministrazione (vedi ad esempio urgenza del trasferimento dell’ufficio tecnico dopo l’accantonamento del progetto di acquisto dell’ex Ospedale di Ravecchia) o da mettere a disposizione alle numerose società cittadine.

Ringraziandovi anticipatamente per le vostre risposte in merito, colgo l’occasione per porgervi gli auguri di Buone Feste.

Fabio Briccola