Raccolta e smaltimento rifiuti

Interrogazione del Consigliere Comunale Fabio Briccola

Egregio Signor Sindaco,
Egregi  Signori Municipali,

negli scorsi giorni è stato inviato a tutte le economie domestiche l’annuale “Calendario rifiuti”, che dovrebbe contenere tutte le informazioni necessarie riguardanti la consegna, il ritiro, la separazione delle diverse tipologie di rifiuti e i relativi costi.

Prendendo spunto dal citato pieghevole mi permetto di chiedervi, inerente la tematica rifiuti, quanto segue:

  1. Per quali motivi sul ¨Calendario rifiuti”, a differenza degli altri anni, non è stata pubblicata la tassa base e il costo per la  consegna e il ritiro degli scarti vegetali, che oltretutto hanno subito un importante aumento, ma bisogna visionare il sito internet della Città?
  2. Per quali ragioni sul “Calendario rifiuti” non c’è nessun accenno per quanto concerne la raccolta della plastica che viene menzionata solamente sul sito del Comune?
  3. Quali sono i motivi delle scelte del Municipio a riguardo della tematica inerente la raccolta e lo smaltimento delle varie tipologie di plastica? Quali sono a tale riguardo le valutazioni e le conclusioni a cui è giunta la Commissione appositamente costituita per studiare la problematica dei rifiuti (in particolare delle plastiche)?
  4. A suo tempo il direttore del Territorio, in più occasioni, aveva accennato che per rendere sostenibile lo smaltimento delle plastiche si sarebbe valutato l’opzione di costruire un impianto in Ticino a condizione di raggiungere la necessaria massa critica che giustificasse l’operazione. A tal proposito il Municipio è stato interpellato dal Cantone per valutare questa o altre opportunità eco-sostenibili per lo smaltimento delle plastiche? Se sì, qual è la posizione del Municipio?
  5. A febbraio 2020 alla mia interrogazione 56/2020 “Trasporto pasti a domicilio” il Municipio rispondeva che in collaborazione con la Fondazione Pro Senectute, che garantisce la distribuzione giornaliera dei pasti preparati presso il  Centro Somen di Sementina si stavano valutando delle alternative praticabili e sostenibili per permettere la riduzione dei rifiuti plastici (vedi stoviglie). Dopo due anni la situazione non è mutata, perciò chiedo quali valutazioni e conclusioni sono state raggiunte in merito a questa problematica.

Ringraziandovi anticipatamente per le vostre risposte in merito, vi porgo distinti saluti.

 

Fabio Briccola