Per l’introduzione di easyvote a Bellinzona

Mozione della Consigliera comunale Sabina Calastri

Onorevole Signor Presidente,
Onorevoli Signore e Signori Consiglieri Comunali,

easyvote: di cosa si tratta?
Easyvote è un programma coordinato dalla Federazione svizzera dei parlamenti dei giovani (FSPG), che si prefigge di aumentare il tasso di partecipazione dei giovani tra i 18 e 25 anni a votazioni ed elezioni. Il programma easyvote si autofinanzia per il 70%. Il restante 30% del finanziamento proviene dai contributi di Confederazione, cantoni, fondazioni, associazioni e donazioni private.

Le statistiche cantonali e nazionali ci dicono che i giovani sono la categoria d’età meno coinvolta in votazioni ed elezioni, con uno scarto del 15-30% rispetto alle categorie più anziane. Secondo l’Ufficio di statistica (Ustat), nei 59 comuni ticinesi che hanno rivelato i dati sulla partecipazione alle elezioni federali del 2015, solo il 39.2% dei giovani tra i 20 e i 25 anni sono andati a votare, mentre il 70.5% degli elettori tra i 66 e i 75 anni si sono recati alle urne.

L’opuscolo easyvote
La complessità degli oggetti in votazione, come anche quella delle spiegazioni ufficiali delle istituzioni, sono un fattore importante che spinge molti aventi diritto di voto ad astenersi o a votare scheda vuota. easyvote approccia questo fenomeno fornendo ai giovani informazioni facilmente comprensibili, sintetiche e politicamente neutrali. Un esempio di ciò è l’opuscolo di voto che informa sugli oggetti in votazione a livello federale e cantonale.

Lo stile dell’opuscolo segue il principio “Dai giovani per i giovani”: i redattori, fra cui più di 100 volontari in età compresa tra i 15 e i 30 anni, espongono gli oggetti in votazione con un linguaggio più accessibile e adeguato ai giovani, ma comunque in modo completo e corretto. La produzione dell’opuscolo segue un iter ben pianificato e viene controllato da un comitato che ne garantisce la neutralità e da uno che si preoccupa della semplicità del testo. Sebbene l’opuscolo sia destinato in primo luogo ai giovani, le spiegazioni di easyvote vengono generalmente anche lette e apprezzate dai cittadini di altre generazioni. L’invio a domicilio dell’opuscolo permette inoltre la discussione e il confronto tra i membri della famiglia. Va sottolineato che il materiale di easyvote non si sostituisce all’opuscolo ufficiale, bensì ne è complemento.

I costi dell’opuscolo easyvote
La maggior parte dei comuni decide di sottoscrivere un abbonamento che prevede l’invio dell’opuscolo easyvote direttamente al domicilio dei giovani votanti in occasione delle quattro votazioni federali e cantonali previste annualmente. Il prezzo pagato dai comuni per questo tipo di abbonamento è di CHF 6.90 per ogni giovane dai 18 ai 25 anni residente sul proprio territorio con diritto di voto.

La trasmissione degli indirizzi dei giovani avviene due volte all’anno tramite una piattaforma web sicura che garantisce la protezione dei dati. I giovani ricevono in seguito direttamente al loro domicilio il materiale senza doversi annunciare. Su richiesta e pagamento della propria quota, anche cittadini più anziani possono sottoscrivere un abbonamento individuale all’opuscolo easyvote.

Al 29 novembre 2017 vivevano nella Città di Bellinzona 2872 giovani aventi il diritto di voto in età compresa tra i 18 e i 25 anni. Affinché questi ricevano quattro volte l’anno e direttamente al loro domicilio l’opuscolo easyvote è necessaria una spesa totale di circa CHF 20’000 annui. Il costo per un abbonamento per 4 anni è stimato sulla base di questi dati a CHF 80’000.

Risultati di easyvote
Easyvote ha superato la quota degli 100'000 opuscoli inviati con la collaborazione di più di 395 comuni in tutta la Svizzera (novembre 2017). In Ticino, sono 24 i comuni ticinesi che hanno aderito ad easyvote[1]. Anche altri comuni ticinesi, come Rovio e Massagno, vi aderiranno a partire dal 2018. Lo scorso 2 ottobre il Consiglio comunale della Città di Lugano, condividendo le osservazioni del Municipio, ha approvato all’unanimità una mozione per inviare l’opuscolo easyvote a tutti i propri giovani votanti tra i 18 e i 25 anni.

Per quanto riguarda l’efficacia di easyvote, un recente studio pubblicato dall’Ustat ha mostrato come in 10 comuni che hanno inviato l’opuscolo easyvote in vista di tre appuntamenti alle urne (novembre 2016, febbraio 2017 e maggio 2017) le differenze di partecipazione tra i giovani e il resto dell’elettorato sono sempre più contenute rispetto alle differenze osservate in 11 comuni che non aderiscono al programma. Inoltre, dalle differenze di partecipazione per sesso e per classi di età risulta che l’invio dell’opuscolo easyvote sia più efficace presso le giovani elettrici[2].

Anche i risultati sulla partecipazione alle elezioni federali del 2015 sono incoraggianti: nelle città di Lucerna e Zurigo, dove easyvote è attivo da diversi anni con anche altre misure oltre all’opuscolo (dibattiti nelle scuole – Polittalks, programmi di informazione, ecc.), la partecipazione da parte dei minori di 30 anni è cresciuta nel medio/lungo termine rispettivamente del 16,1% e del 2,8%.

Conclusione
Con l’ausilio dell’opuscolo easyvote si può raggiungere in modo semplice e mirato i cittadini più giovani, spiegando loro gli oggetti in votazione in maniera attrattiva. La maggior età comporta il diritto di prendere parte alla vita pubblica del proprio paese, tuttavia in un mondo dove le sollecitazioni esterne sono sempre maggiori questa partecipazioni deve essere stimolata. La misura qui descritta è uno strumento efficace per motivare i giovani a esprimere le loro opinioni attraverso il loro voto.

L’invio dell’opuscolo easyvote contenente informazioni accessibili e neutrali rappresenta un valido aiuto per i giovani che muovono i loro primi passi nel mondo istituzionale e dei diritti popolari.

I giovani di oggi saranno gli adulti di domani.

Alla luce di quanto riportato sopra, i firmatari della presente mozione chiedono al legislativo di risolvere nel seguente modo:

  1. La mozione è accolta;
  2. La Città di Bellinzona condivide la necessità di promuovere e sostenere maggiormente l’esercizio del diritto di voto da parte dei giovani;
  3. La Città di Bellinzona, tramite il Municipio o chi per esso, aderisce ad easyvote e pertanto stipula labbonamento per l’invio dell’opuscolo di voto ai giovani residenti per la durata di almeno 4 anni durante i quali l’effetto sulla partecipazione al voto da parte dei giovani viene valutata.

Ringraziando per l’attenzione e la cortese collaborazione porgiamo cordiali

Sabina Calastri, prima firmataria

Lisa Boscolo

 Alice Croce - Mattei

Manuel Donati

 


[1] Comuni ticinesi che al 1° novembre 2017 inviano l’opuscolo easyvote: Breggia, Cadempino, Caslano, Cevio, Comano, Croglio, Cugnasco-Gerra, Faido, Gordola, Locarno, Losone, Magliaso, Manno, Mezzovico-Vira, Monteceneri, Monteggio, Novazzano, Orselina, Paradiso, Quinto, S. Antonino, S. Antonio (fino a fine 2017), Savosa e Stabio

[2] Stanga, Mauro. (2017).  La partecipazione politica in Ticino. Le donne, i giovani, i voti, i comuni. In “Dati - Statistiche e società”. a. XVII, n. 2. Giubiasco. Ufficio di statistica. Disponibile online: http://www3.ti.ch/DFE/DR/USTAT/allegati/articolo/2399dss_2017-2_13.pdf