Il PLR di Bellinzona esprime soddisfazione sul messaggio del Consiglio di Stato per l’acquisto dei terreni della Saleggina e vede nell’insediamento del nuovo Ospedale, nella realizzazione del Parco fluviale e nel nuovo quartiere Officine un importante segnale di fiducia verso il futuro in un momento di crisi sanitaria ed economica
La Sezione PLR di Bellinzona esprime soddisfazione riguardo al messaggio del Governo cantonale che propone al Gran Consiglio l’acquisto dei terreni della Saleggina tra Bellinzona e Giubiasco, in modo da permettervi l’edificazione del nuovo Ospedale e la realizzazione del grande Parco fluviale.
Si tratta di progetti strategici portati in dote dall’aggregazione del Bellinzonese e sin dal principio sostenuti dal PLR e dai propri rappresentanti nelle varie istituzioni che, dopo anni di difficili negoziati tra i molti attori interessati, giungono ora al primo importante passo che ne permetterà la concretizzazione.
Il PLR di Bellinzona confida che il Legislativo cantonale possa approvare in tempi brevi il messaggio governativo e che i lavori di progettazione
delle due opere, ancora nella fase embrionale per il nuovo Ospedale e già allo stadio del progetto definitivo per il Parco fluviale, vengano parallelamente portati avanti dagli enti preposti, così da avanzare in modo deciso verso la loro realizzazione negli anni a venire.
In un periodo che si preannuncia ulteriormente difficile per l’incombente emergenza sanitaria e la conseguente pressione finanziaria su enti pubblici ed economia privata, segnali di progettualità come questo, così come la recente presentazione del risultato del mandato di studio per il comparto Officine - dove vi dovrà trovare posto, oltre ad istituti di ricerca e di formazione, la sede ticinese del Parco svizzero dell’innovazione - sono iniezione di fiducia da parte di una Città che vuole crescere, puntando sui pilastri delle scienze della vita, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio.
Per il Comitato
Marco Nobile, Presidente
