No all'iniziativa "Giù le mani dalle officine"

La base del PLR di Bellinzona ha votato durante l'annuale assemblea ordinaria una risoluzione volta a sostenere il no all'iniziativa popolare, considerata «oramai superata e controproducente»

Si è tenuta lunedì sera, presso l'aula magna della Scuola arti e mestieri di Bellinzona, con la partecipazione del vicesindaco Andrea Bersani, dei municipali Simone Gianini e Christian Paglia, del capogruppo in Consiglio comunale e Gran consigliere Fabio Käppeli, del Presidente del PLR cantonale e Gran consigliere Bixio Caprara, del Gran consigliere Giorgio Galusero, del Presidente dei giovani liberali radicali (GLRT) Samir Marini, del Presidente distrettuale Flavio Petraglio e di numerosi altri soci e sostenitori, l'assemblea ordinaria della Sezione PLR di Bellinzona.

Sotto la direzione del Presidente Marco Nobile i lavori assembleari hanno affrontato il punto della prossima campagna elettorale a cui la Sezione cittadina, appena conclusa la contesa per il rinnovo dei poteri cantonali, guarda ora con grande attenzione, vista anche la recente rinuncia a ricandidarsi per un posto in Municipio di Andrea Bersani. E allo stesso Bersani, che nella sua relazione ha messo in evidenza i buoni risultati raggiunti dalla nuova Città, primo tra tutti l'equilibrio dei conti, l'assemblea ha tributato diversi applausi, riservati anche ai successivi relatori Simone Gianini, Christian Paglia e Fabio Käppeli.

Durante la relazione di Simone Gianini, che ha aggiornato i partecipanti sull'imminente votazione popolare con oggetto l'iniziativa "Giù le mani dalle officine", dalla sala è stato chiesto di votare una risoluzione a favore del no all'iniziativa, giudicata anacronistica, in quanto oramai superata dal progetto di nuovo stabilimento industriale a Castione, in favore della realizzazione del quale il Gran Consiglio ticinese e il Consiglio comunale di Bellinzona hanno già stanziato i crediti necessari e contro cui non e stato opposto alcun referendum.

L'assemblea ha dunque votato praticamente all’unanimità (un solo astenuto) la risoluzione a favore del no all'iniziativa popolare, che il PLR cittadino considera controproducente per il futuro delle officine stesse, come peraltro sembrano aver capito diversi lavoratori che su questa posizione si sono già pubblicamente espressi.

L'assemblea ha infine proceduto alla nomina, tra i membri di comitato, di Tamara Pedrazzoli Bernasconi, già responsabile finanze, nella sua nuova carica di Vice Presidente, di Ian Rossi-Pedruzzi, quale responsabile della comunicazione, e di Marcello Censi, quale responsabile eventi.