Chi si accontenta gode

Non si può certo dire che i primi otto mesi di questa legislatura ridotta siano trascorsi nel solco dell’amministrazione corrente. Il Municipio ed il Consiglio Comunale, in cui il PLR ha assunto da subito il ruolo di partito di maggioranza relativa, che non significa prevaricare, quanto piuttosto costruire intese per il bene comune, non hanno avuto molto tempo per i convenevoli e da subito sono entrati nel vivo dell’attività istituzionale. Con la presentazione dei messaggi sul Regolamento comunale – in merito al quale la popolazione sarà chiamata ad esprimersi il 21 gennaio e che contempla, tra le altre cose, anche l’organizzazione delle tanto attese commissioni di quartiere – rispettivamente con la presentazione dei messaggi sulla creazione dell’Azienda Multiservizi Bellinzona, sul nuovo sistema pensionistico, sui conti preventivi e sul Regolamento organico dei dipendenti (questi ultimi saranno al vaglio del Consiglio Comunale del 18 dicembre), possiamo ben dire che le basi su cui costruire il futuro siano finalmente state posate. Il 2018, archiviati questi temi in tempi veloci, e ciò anche grazie al clima di lavoro molto positivo, vedrà pertanto occupate le energie nella messa a punto degli ultimi Regolamenti che ancora mancano all’appello, ma pure al raggiungimento della giusta velocità di crociera, in linea con gli intendimenti dello studio aggregativo. Per giungere a tanto, oltre all’impegno di tutti, servirà uno spirito di collaborazione, ben diverso da quello che ha sin qui contraddistinto l’azione politica (si fa per dire) di chi non ha perso occasione per avvelenare il clima e buttarla sulla bagarre. I ricorsi, i referendum e gli atti parlamentari, ci mancherebbe, sono strumenti al servizio di chi ne vuole avvalere, ma spesso diventano armi per ostacolare. È il caso del gruppo Lega e MPS in particolare, il cui bilancio politico, in fondo, è solo basato su questo. Ma si sa, l’importante è sempre sapresi accontentare.

Andrea Bersani, Vicesindaco di Bellinzona