Logo della Città esclusivo o a disposizione di tutti?

Interpellanza del Consigliere Comunale e vice capogruppo Tiziano Zanetti

Dall'aggregazione la nuova Città regione si è dotata del nuovo logo.

Piaccia o non piaccia è un simbolo distintivo della Città aggregata e le linee rosse in esso contenute sono state riprese per i nuovi loghi delle AMB, dagli Enti autonomi Carasc, Musei, Teatro e Sport.

Immagino che su tutte queste realizzazioni grafiche vi sia una proprietà intellettuale e che non possano essere riprese o maldestramente imitate.

Ora vivo stupore è vedere che le medesime linee siano state riprese anche dall'Unione sindacale Bellinzona in un documento inviato a tutti i fuochi per ricordare e promuovere i 100 anni di attività presso la Casa del Popolo.

Chiedo al Municipio:

  1. È al corrente di questo logo, ne è stato coinvolto e ne condivide l'impostazione?
  2. Ogni società, politica o non potrà in futuro utilizzare il logo della Città o parte di esso (che in ogni caso la richiama) per promuovere questo o quell'evento?
  3. L'Unione dei Sindacati è forse un Ente o un' Associazione gestita dalla Città?
  4. Vi sono persone dell'Amministrazione comunale che direttamente o indirettamente lavorano presso detta Unione?
  5. La Casa del Popolo è di proprietà del Comune?
  6. Considerando che sull'invito a tutti  i fuochi vi è anche il logo della Città, vi è stata una partecipazione finanziaria dell'Ente pubblico all'evento organizzato per promuovere i 100 anni dell'Unione sindacale?
  7. Se sì, a quanto ammonta? 
  8. Pur comprendendo l’irresistibile tentazione del PS di sfruttare l’evento nel contesto della campagna elettorale per le elezioni cantonali, non sarebbe stato auspicabile attendersi un atteggiamento più prudente da parte del Municipio? 

Saluto cordialmente

Tiziano Zanetti