Il preventivo 2019 conferma le cifre nere, ma ora niente folli spese natalizie

Il preventivo 2019 del Cantone presenta, per il secondo anno consecutivo, un risultato d’esercizio positivo, pari a quasi 15 milioni di franchi. Il raggiungimento dell’obiettivo fissato a inizio legislatura dal Governo è chiaramente motivo di soddisfazione per il PLRT e in particolare per il lavoro portato avanti dal DFE e dal suo direttore Christian Vitta.

Il preventivo 2019 del Cantone presenta, per il secondo anno consecutivo, un risultato d’esercizio positivo, pari a quasi 15 milioni di franchi. Il raggiungimento dell’obiettivo fissato a inizio legislatura dal Governo è chiaramente motivo di soddisfazione per il PLRT e in particolare per il lavoro portato avanti dal DFE e dal suo direttore Christian Vitta. A maggior ragione se si considera la difficoltà nel gestire la complessa macchina statale cantonale. Questo Cantone ha prospettive rosee di fronte, se saprà mantenere un controllo sulla spesa pubblica. Il preventivo 2019 ne è la prova lampante. Ma non dobbiamo lasciarci prendere troppo dall'entusiasmo, evitando regali di Natale eccessivamente lussuosi.

Per il PLRT resta prioritario un controllo consapevole della spesa di gestione corrente, che tende sempre ad aumentare anche a seguito di una politica spesso volta alla ricerca di facili consensi, portata avanti da vari schieramenti. A fronte dell'evoluzione positiva dei ricavi previsti nel 2019 (127.6 mio), è infatti preventivata anche una crescita delle spese sopra i 120 milioni. Segno che l'allerta non deve mai calare, prestando attenzione a selezionare quei servizi davvero utili alla popolazione, senza eccedere in prestazioni che non sarebbe nemmeno corretto permetterci. Solo fissando delle priorità nei vari ambiti d’intervento si potranno sfruttare in modo efficace gli spazi di manovra riconquistati, e conseguentemente liberare le necessarie risorse per promuovere la progettualità e mantenere un elevato livello delle prestazioni a favore dei cittadini. 

Nell’Amministrazione cantonale auspichiamo si possa proseguire in un percorso di maggior consapevolezza nella gestione grazie a obiettivi, indicatori di prestazione e indicatori finanziari. Un esercizio indispensabile per capire meglio cosa è indispensabile e cosa lo è meno, sempre tenendo conto delle competenze proprie del Cantone.  Quale corollario indispensabile serve una giusta autonomia e responsabilizzazione dei servizi, collegando gli indicatori agli obiettivi di gestione dello stesso dipartimento (controllo dell’efficacia) e mettendo in relazione i risultati raggiunti con i relativi costi di gestione per ottenerli (efficienza).

Più in generale, il PLRT di fronte a questo preventivo 2019 invita Governo e Parlamento a confermare il rispetto dei principi fondamentali inseriti all’articolo 2 della Legge sulla gestione e sul controllo finanziario dello Stato, ossia quelli dell’equilibrio finanziario e della parsimonia. Perché la ricchezza, prima di essere ridistribuita, va creata. Nel rispetto di chi crea posti di lavoro e paga le imposte.