Partecipare prima di tutto

L’afflusso alle urne in occasione della recente votazione federale ci ha regalato una Bellinzona pimpante e vogliosa di esprimersi. In molti hanno sfruttato l’opportunità di dire la propria su due importanti temi di interesse pubblico. È un segnale beneaugurante per lo sviluppo della Città, che ha bisogno eccome di partecipazione.

Il nuovo Comune sta per spegnere la prima candelina. La strada verso la concretizzazione delle visioni aggregative è ancora lunga e insidiosa, ricca di ostacoli, alcuni creati ad arte. La pazienza e la comprensione devono guidare il sostegno a questo progetto. La partecipazione attiva di tutti ne segnerà il successo. Sennò ci renderemo volontariamente complici di un insuccesso. Sarebbe un peccato.

Allora, se è vero che starsene fermi a guardare e lasciare il nostro destino in balia delle decisioni di altri non è libertà ma solo inutile passività, è pur vero che libertà è partecipazione e il nostro partito ha il dovere di partecipare attivamente alla costruzione della Bellinzona del futuro. I nostri municipali e consiglieri comunali non possono però farlo da soli, hanno bisogno del coinvolgimento di tutti coloro che hanno qualcosa di costruttivo da suggerire loro, anche con spirito critico.

Sarebbe bello vedere sempre tanti liberali radicali sfruttare la possibilità di essere veramente liberi partecipando. L’assemblea ordinaria di lunedì 12 marzo è una buona occasione, per discutere di progetti, come il semisvincolo, per dire la propria, per sentire le novità da parte dei municipali, per portare loro suggerimenti, insomma, per partecipare.

Marco Nobile, Presidente PLR Bellinzona