Onorevole Signor Presidente,
Onorevoli Signore e Signori Consiglieri Comunali,
con la presente interpelliamo il Municipio per quanto riguarda la pianificazione della costruzionne delle nuove scuole elementari al Ciossetto a Sementina.
Nel 2012 l’allora legislativo del Comune di Sementina ha approvato il credito di 13 milioni di franchi destinato all’ampliamento del centro multiuso. Secondo i progetti approvati dall’ex-Comune di Sementina, il Ciossetto avrebbe dovuto essere costruito secondo gli standard Minergie, con la creazione di quattro blocchi con dieci aule per le lezioni, cinque aule per gli insegnamenti speciali (Arti plastiche, Musica, Religione e Sostegno pedagogico), di uffici, di una biblioteca scolastica comunale e di una seconda palestra.
Ora siamo all’inizio della seconda legislatura della Città di Bellinzona, ma ad ora non si è mai parlato di questo progetto. Nonostante i problemi legati ai ricorsi pendenti, ora si dovrebbe poter partire con la costruzione delle scuole, tanto aspettate dai docenti e dalle famiglie del quartiere di Sementina.
Le scuole di Sementina, costruite sessant’anni orsono, negli ultimi anni non hanno più subito interventi di manutenzione e di riattazione, proprio a seguito dell’approvazione del credito di costruzione del nuovo istituto. Questi ritardi dovuti ai ricorsi rendono l’istituto carente dal punto di vista della sicurezza e della salute di allievi e insegnanti. Nei muri ci sono perdite d’acqua con conseguente creazione di muffe e incrostazioni, i serramenti non sono a norma (vetri singoli e non doppi e antisfondamento, assenza di porte di emergenza con maniglioni antipanico e scale antincendio), l’impianto di riscaldamento a nafta è vetusto e rumoroso, le tubazioni sono incrostate di ruggine, ecc. Negli ultimi mesi inoltre alcune lavagne si sono rotte e staccate di colpo dalle pareti durante le lezioni, rischiando di mettere in pericolo la sicurezza degli allievi.
Anche lo spazio esterno messo a disposizione degli allievi non è di qualità e presenta in effetti solo un piazzale di cemento in pessime condizioni. Gli allievi durante la ricreazione non hanno accesso a nessun tipo di attrezzo o di gioco con il quale possono divertirsi e svagarsi e l’area scolastica non è completamente recintata. Essendo il piazzale adiacente a due strade (Via al Ticino e Via alle Scuole) la sicurezza dei bambini non è sempre garantita e le attività di gioco con palloni, per esempio, non possono essere svolte.
Considerato quanto esposto, ci permettiamo di chiedere:
- A che punto è il progetto per la realizzazione delle nuove scuole elementari a Sementina?
- A Locarno di stanno cambiando tutti i banchi con nuovi banchi singoli moderni e modulabili e si stanno attrezzando le aule con lavagne interattive. Nella grande Bellinzona cosa si sta facendo in questa direzione?
- Le AMB stanno attrezzando alcune sedi con beamer a soffitto che richiedono di installare degli schermi di proiezione e di oscurare l’ambiente per essere usati. Come docenti ci chiediamo quali saranno le condizioni di illuminazione nelle quali si troveranno gli allievi quando si tratterà scrivere? E volendo usare il beamer per più attività didattiche gli allievi dovranno passare la giornata al buio?
- Il Comune prevede di dotarsi di un catasto degli edifici pubblici (scolastici e amministrativi) nel quale vengano inseriti gli stabili di proprietà della Città con le indicazioni in merito allo standard energetico di ogni edificio, data di costruzione, manutenzione ordinaria/straordinaria necessaria, investimenti a breve/lungo termine? Se sì, entro quando?
Ringraziando per l’attenzione e la cortese collaborazione porgiamo cordiali saluti.
Sabina Calastri Michela Pini Patrick Rusconi Arno Ceschi